Sin dal disco d’esordio, intitolato Tourist History, i Two Door Cinema Club si sono rapidamente imposti come una tra le band dal successo più fulmineo della storia della musica inglese. Ora, a distanza di due anni dal precedente, è uscito Beacon, secondo lavoro di studio della band. Disponibile anche in streaming sul loro sito ufficiale, il disco è stato presentato al pubblico ai prestigiosi festival di Reading e Leeds, a sorpresa anche in un set acustico.
La loro storia inizia con tre quindicenni alla scuola di Bangor, Irlanda del Nord. Il cantante/chitarrista Alex Trimble e il bassista Kevin Baird studiavano musica insieme; il chitarrista Sam Halliday era un compagno di Alex. Inizialmente legarono grazie alla loro passione per i rockers scozzesi Biffy Clyro. Kevin ha detto: “Scriviamo delle canzoni, senza nessuna pretesa su come debbano suonare. Ecco perché ci troviamo in difficoltà ora se la gente ci chiede che genere suoniamo.” I gusti dei ragazzi gravitavano attorno al pop alternativo, verso band come Death Cab For Cutie, Architecture In Helsinki, Bloc Party e Modest Mouse, il cui approccio più snello, ritmico e melodico si è riversato nella loro musica. Alcune esibizioni dal vivo furono velocemente assicurate al seguito di due canzoni postate su MySpace, seguite da un contratto con la Kitsuné, la pubblicazione del loro singolo d’esordio Something Good Can Work nel marzo 2009 e supporto immediato dalla radio (specialmente Steve Lamacq di BBC Radio 1), merito del singolo, la hit indie-dance I Can’t Talk che li ha resi popolarissimi tra le generazioni più giovani.