Sabato 24 ottobre, all’Altrove Teatro Studio, è andato in scena “Intercity” uno spettacolo ideato e realizzato dai direttori Ottavia Bianchi e Giorgio Latini perché fosse la risposta più lampante a chi ancora nutriva dubbi sulla sicurezza negli spazi culturali e sulla necessità dello spettacolo dal vivo.
10 attori, 3 maschere, un ufficio stampa e 107 spettatori con 9 ingressi contingentati di 15 persone ogni mezz’ora.
10 attori, 3 maschere, un ufficio stampa e 107 spettatori con 9 ingressi contingentati di 15 persone ogni mezz’ora.
Da questi presupposti e dall’enorme lavoro che c’è dietro la Regione Lazio aveva riconosciuto il suo contributo al progetto. Poi, finita l’ultima replica, la soddisfazione è stata abortita dal DPCM che ha nuovamente chiuso cinema e teatri.
Nel video in allegato, Ottavia Bianchi si rivolge al Ministro Franceschini per mostrare cosa è l’Altrove – uno spazio in disuso restituito alle compagnie, agli addetti ai lavori, oltre che al pubblico con i suoi 99 posti – e per dimostrare come le attività culturali possano essere svolte in assoluta sicurezza.
ALTROVE TEATRO STUDIO
Via Giorgio Scalìa, 53
ipensieridellaltrove@gmail.com
MP 351 8700413
www.altroveteatrostudio.it