Prende il via oggi –  sabato 19 – fino a domenica 27 novembre la XVII edizione del Medfilmfestival, manifestazione storica della Capitale che rinnova l’appuntamento di Roma con i protagonisti del cinema del Mediterraneo. Nei luoghi dell’Auditorium della Conciliazione e alla Casa del Cinema, il Medfilm Festival propone – a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, 40 anteprime, 3 sezioni competitive, 12 film nel Concorso Ufficiale, 13 opere nel Concorso documentari, 18 cortometraggi nel Concorso Methexis, e ancora focus su Israele, Spagna e Marocco, ospiti internazionali come Omar Sharif, che riceverà il Premio alla Carriera e i paesi Ospiti d’Onore: Egitto, Tunisia e Romania.

Tutte le proiezioni sono in lingua originale, con sottotitoli in italiano.

Apertura questa sera – sabato 19 novembre alle ore 20.00, presso l’Auditorium della Conciliazione di Roma con la proiezione in anteprima del film Le Nevi del Kilimangiaro (90’) di Robert Guédiguian, recentemente vincitore del prestigioso riconoscimento europeo Premio Lux 2011. Durante la serata inaugurale, l’attribuzione all’artista Michelangelo Pistoletto del prestigioso riconoscimento Premio Koiné 2011 e verrà anche conferito il Premio alla Carriera a Sergiu Nicolaescu, colonna del cinema rumeno che, a partire dagli anni Sessanta, con la sua attività di attore e regista, ha sostenuto il processo di libertà della Romania.

Il programma di domenica 20 novembre alla Casa del Cinema prevede in sala Deluxe le alle ore 10.30, Silent Sonata (75’) di Janez Burger ; alle ore 16.00 proiezione di MORGEN di Marian Crişan (100’); alle ore 18.00 satin rouge (100‘) della regista tunisina Raja Amari, che sarà presente alla proiezione.  Alle ore 20.00 proiezione del film in concorso per il Premio Amore e Psiche, Silent Sonata (75’) di Janez Burger, quindi alle ore 22.00 il documentario animato rumeno Crulic – THE PATH TO BEYOND  (72’) diretto da Anca Damian. Le proiezioni in sala Kodak hanno inizio alle ore 11.00 con i 4 Corti dalle Carceri: Il tempo dell’attesa di Angioletta Cucè; innocenti evasioni di Maurizio Casagrande; io so dove si nasconde il sole di Pino Turco e sono felice per te di Sandro Baldacci. Alle ore 16.30 è il turno dei Corti Made in Italy, selezionati da Alessandro Zoppo. Alle ore 18.30 per il concorso dedicato ai documentari, curato dal regista Gianfranco Pannone, Doc Open Eyes, Iraq: war, love, God e madness (85’) di Mohamed Al-Daradji, la straordinaria cronaca delle riprese di Ahlaam, lungometraggio dello stesso regista girato in condizioni proibitive nell’Irak post-Saddam Hussein. Alle ore 20.30 io parlo italiano (35’) di Esra Nazli Bekarstan e Angela Bulleri, documentario opera prima che racconta il quotidiano di tre migranti che vivono a Roma. A seguire, il turco While Everyone Else Sleeps (54’) di Erdem Murat Çelikler, la storia di un tassista che, senza alcuno studio alle spalle o formazione, fotografa homeless, mentre lavora di notte, per creare una consapevolezza pubblica sulle persone in difficoltà. Alle ore  22.30 per la sezione Vetrina Egitto, proiezione di 18 days (120’) firmato da dieci registi egiziani, per altrettanti cortometraggi sulla rivoluzione del 25 gennaio in Egitto.

Il programma di lunedì 21 novembre alla Casa del Cinema prevede in sala Deluxe, alle ore 10.30 il forum sui “Nuovi confini dell’Europa. La strategia dell’UE per valorizzare le diversità culturali”. Alle ore 16.00 per il concorso Ufficiale, proiezione di LES HOMMES LIBRES (94’) firmato dal regista marocchino Ismaël Ferroukhi, film ambientato nella Parigi del 1942 occupata dai tedeschi in cui Younes – giovane disoccupato algerino – si guadagna da vivere con il mercato nero. Arrestato dalla polizia francese, accetta di fare da spia nella Moschea di Parigi. Alle ore 18.00 proiezione del film bosniaco SEVDAH FOR KARIM (95’) di Jasmin Durakovic, che sarà presente alla proiezione: a Sarajevo, dopo l’11 settembre 2001,  Karim, giovane musulmano bosniaco orfano da poco dissotterra le mine dalle montagne circostanti il suo paese, mentre l’amore è dietro l’angolo; alle ore 20.00 The Mill and The Cross (91‘) del regista polacco Lech Majewski, che sarà presente alla proiezione. Il film mette in scena il capolavoro di Pieter Bruegel “La salita al Calvario” raffigurante la storia della Passione di Cristo ambientata nelle Fiandre durante la brutale occupazione spagnola del 1564. Alle ore 22.00 il film rumeno MORGEN (100’)di Marian Crişan, che sarà presente alla proiezione. La storia di Nelu, come guardia giurata al supermercato di Salonta, piccola cittadina sul confine rumeno-ungherese e il suo incontro con un cittadino turco che sta tentando di attraversare la frontiera. Le proiezioni in sala Kodak hanno inizio dalle ore 11.00 con la seconda tornata di proiezioni dei Corti Made in Italy. Alle ore 16.30 sono di scena i Corti Made in Romania, mentre alle ore 18:30 il Concorso Doc Open Eyes presenta il polacco THE TRIP Wycieczka (13‘), di Bartosz Kruhlik; a seguire INFINITE JEST (La broma infinita) (18‘) dello spagnolo David Muñoz. Quindi, Beats of Freedom (Zew wolności) (72‘) di Leszek Gnoinski e Wojciech Slota che racconta della musica rock durante la Polonia comunista. Alle ore 20.30 il documentario tunisino hYMEN NATIONAL- MALAISE DANS L’ISLAM (60’) di Jamel Mokni, che sarà presente alla proiezione. A seguire lo svizzero L’Ingénieur et le Prothésiste (22’) di Maya Kosa; quindi laicite inch’allah  (70’) di Nadia El Fani, uno spaccato della Tunisia durante il periodo del Ramadan, sotto il regime di Ben Ali. Alle ore  22.30 per il Concorso ufficiale, proiezione di SEVDAH FOR KARIM (95’) di Jasmin Durakovic, alla presenza del regista.

Tutte le proiezioni (in lingua originale con sottotitoli in italiano) e gli incontri sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

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